Ho intuito il paradosso di Zenone per la prima volta da piccola,
mentre ero in macchina con i miei poveri padri,
avvicinandoci a chissà quale meta.
Che ne è, di quel mio inesausto passato?
Arrivammo, infine?
Terminò più, quell’estate circolare e torrida?
Cacai?
Moebius 40: ACHILLE E LA TARTARUGA
Puntate precedenti:
Moebius 39: L'AVIDITÀ DELLA MAJORETTE
Il cognome mi ha sempre fregato: tutti i potenziali datori di lavoro, [...]
del 14-07-2014