In questa puntata conclusiva della prima stagione di A Bordo Pagina, affrontiamo il genere detto Horror, termine latino per “Orrore”. L’Horror quindi comprende ciò che spaventa. Un insieme, già qui si capisce, incredibilmente vasto. Ed è scorretto pensare che questa narrativa ci parli di quello che non esiste. Quando si chiede a una persona di descrivere il suo amico immaginario questa persona dirà in sostanza molto di se stessa, non essendoci una corrispondenza materica, ma solo qualcosa che è nella sua testa. La stessa cosa vale per i nemici immaginari. Possiamo dunque ricavare dai protagonisti della letteratura orrorifica molto sulla società che li ha sviluppati.
Letture a bordo pagina:
Paure, a cura di Claudio Gallo, Colpo di Fulmine Edizioni, 1998 [catalogo della mostra omonima tenutasi presso la Biblioteca Civica di Verona dal 4 luglio al 10 ottobre 1998]
Guida alla letteratura fantastica, a cura di Claudio Asciuti, Odoya, 2015
Streghe, isteriche e untrici. Il ruolo della medicina nella repressione delle donne, testi di Barbara Ehrenreich e Deirdre English, Edizioni Anarcoqueer, 2023
Vampyr. Storia naturale della resurezzione, di Farncesco Paolo de Ceglia, Einaudi, 2023
I morti corrono veloci. L'Horror e la mostruosità del moderno